Monaco: donna uccisa da un ragazzo, è colpa di Final Fantasy?

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 31/1/2013, 09:12
Avatar


Group:
Global mod
Posts:
8,322
Location:
Pianeta X

Status:


(non sapevo se mettere il post qui, in Attualità o da qualche altra parte. In caso spostare pure :smoke:)

"A seguito di un cruento omicidio in Germania, in cui un ragazzo ha assassinato con 18 colpi di katana una donna di 31 anni a Monaco, diverse testate giornalistiche tedesche hanno tirato in ballo i videogiochi e in particolare Final Fantasy, visto che il ragazzo sarebbe stato in cosplay. In realtà vestiva i panni di Neku Sakuraba, personaggio di The World Ends with You, gioco che può essere accostato ad un RPG e che certamente non può definirsi cruento.

Cercando ulteriori informazioni sul ragazzo si scopre che in realtà aveva manifestato già da tempo atteggiamenti insoliti che denotavano disturbi della sfera comportamentale. Vi sono anche testimonianze da parte dei vicini di curiosi comportamenti del ragazzo, che poco hanno a che fare con i videogiochi. Vero, era un appassionato di videogiochi e tra questi probabilmente vi era anche Final Fantasy XIV, tuttavia è abbastanza curioso come sia stato tirato in ballo un titolo tanto conoscito enfatizzandolo nei titoli delle notizie, quando era in realtà dettaglio alquanto marginale.

Sicuramente dare la colpa ai videogiochi fa molta più notizia ed è più comodo che parlare di un ragazzo che aveva dei problemi che nessuno, nè nella famiglia, nè nelle istituzioni, ha preso sul serio. Anche in Germania, alla fine, si perpreta quella caccia alle streghe a cui in Italia siamo abituati. La stessa che è montata anche negli Stati Uniti dopo la recente strage: anche in quel caso si è dimostrato più facile incolpare i videogiochi, piuttosto che affrontare seriamente l'annoso problema di quanto sia facile procurarsi un arsenale esattamente uguale a quello dei videogiochi, ma reale. Preoccupante anche come nessuno, nella famiglie, sembra accorgersi o preoccuparsi degli atteggiamenti dei figli, fino al momento in cui i drammi avvengono. Ma tanto è colpa dei videogiochi o di quei cartoni giapponesi violenti che fanno vedere in TV..."

La mia opinione: mi trovo PIENAMENTE d'accordo con Tacchan, l'autore dell'articolo. Oltre all'ignoranza dei rotocalchi che rimarcano la solita caccia alle streghe in cui "videogiochi = tutti i mali del mondo", trovo anche molto comodo da parte delle istituzioni e soprattutto, dei genitori di questo povero ragazzo con GRAVI disturbi mentali (che sicuramente c'erano da prima, con segnali premonitori ben visibili che i cari genitori hanno però ignorato o sono stati incapaci di interpretare, al 90% per menefreghismo) trovare la solita scusa per alimentare una paura inesistente, cioè che i ragazzi si farebbero "plagiare" dai videogame per commettere azioni violente.
Il problema di fondo è la società di oggi, la gente che si ammazza per strada, i TG e i giornali che mangiano sulle notizie orrende e sulle morti più atroci, e tantissime altre problematiche non affrontate. Altro che i videogiochi. Però fa comodo avere un "capro espiatorio" come i videogiochi e i "cartoni animati violenti", così non si fa caso ai VERI problemi del mondo.
Peraltro viene resa nota l'ignoranza di chiunque abbia reso nota la notizia agli inizi, dato che hanno accomunato Final Fantasy (che non c'entra assolutamente nulla, ma dato che è una saga "famosa"...) a The Worlds End With You (RPG che non c'entra assolutamente nulla con FF, a parte alcune parti di ambientazione e storia), fondendo il tutto in un'assurdo miscuglio atto ad incolpare i "videogiochi" unicamente perchè il ragazzo era in cosplay (quindi, secondo la loro logica, il prossimo passo sarà "cosplayer = assassini mitomani?" =_=)
Non è la prima volta che si tenta di fare la caccia alle streghe: dal ragazzo giapponese con problemi mentali che, dissero, si "suicidò dopo la morte di Jiraya nel manga di Naruto", quando poi sorsero risvolti che denotavano problemi mentali del ragazzo ben più gravi e antecedenti; come moltissimi altri esempi che ora non sto a fare, ma che vengono ricollegati ad anime, manga, fumetti e videogiochi come se fossero "il male del nuovo millennio", e i ragazzi che vi giocano dei pazzi mitomani con problemi mentali. (quando i pazzi mitomani sono ben altri, e sono quelli che ancora girano per le strade grazie alle leggi pattume).

Fonte: http://www.animeclick.it/news/34603-monaco...i-final-fantasy
 
Top
view post Posted on 31/1/2013, 11:26
Avatar

ZioNick

Group:
Member
Posts:
75,222
Location:
Campobasso (CB)

Status:


Beh l'articolo si commenta da se. Inutile aggiungere altro. E poi noi siamo di parte su... ;) XD
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 15:56
Avatar

OffXTreme

Group:
Admin
Posts:
18,294

Status:


Ma non si era suicidato perché era morto Itachi? (o erano due ragazzi diversi?)
Un altro esempio era quello del bambino che si era buttato dal balcone pensando di essere un pokémon.

Tornando all'articolo in sé, sicuramente dare la colpa a videogiochi, cartoni o altro fa molto comodo per non vedere magari altri problemi del ragazzo in questione (magari anche familiari chi sa).
Ciò nonostante ho visto recentemente un programma dove facevano un test. 20 bambini giocavano ad un videogioco di calcio e 20 ad uno violento. Hanno poi fatto vedere loro un filmato di guerra e i bambini che avevano giocato al videogioco violento non avevano alterazioni del battito. Infine li intervistavano e facevano cadere un porta penne. I bambini che avevano giocato con quello violento non reagivano minimamente, mentre gli altri si alzavano per raccogliere le penne.

Quindi i videogiochi potrebbero anche creare qualcosa nell'individuo ma arrivare fino a questi episodi mi pare eccessivo. Magari sono più agitati, più egoisti, meno propensi ad aiutare, distratti...ma arrivare ad uccidere penso che sia un po' troppo solo per aver giocato ad un videogame. Per arrivare a questo sicuramente c'è qualcos'altro dietro, per forza. C'è tanta gente che uccide al mondo e di sicuro non giocano tutti ai videogame.
Poi inoltre ricordiamo che non tutti i videogiochi sono violenti e inoltre non a caso mettono sopra di essi l'età del pubblico a cui è rivolto.
Io sono convinta che non rispettare questi limiti sia dannoso e di certo a questo devono pensarci i genitori. I bambini che crescono con GTA è ovvio che poi abbiano dei problemi. Meglio invece lasciare questi giochi per quando ormai ci si è formati il carattere e l'educazione in modo da non creare danni nell'infanzia.

Per quanto riguarda "l'ignoranza" dei giornalisti che sbagliano e mettono in mezzo cose che non c'entrano (come se ricordate l'episodio della strage alla prima di Batman che incolparono il povero Neil Gaiman) non c'è molto da dire....ormai danno lavoro a cani e porci e non a gente professionale.
Per chi non lo sapesse ho visto un video su youtube dove un giornalista faceva un servizio su una fiera di fumetti e intervistava i cosplayer facendo domande veramente assurde e al tizio della biglietteria ha chiesto se si vergognava di queste persone! Io mi vergogno di certi incompetenti piuttosto!
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 16:02
Avatar

ZioNick

Group:
Member
Posts:
75,222
Location:
Campobasso (CB)

Status:


CITAZIONE
Io sono convinta che non rispettare questi limiti sia dannoso e di certo a questo devono pensarci i genitori. I bambini che crescono con GTA è ovvio che poi abbiano dei problemi. Meglio invece lasciare questi giochi per quando ormai ci si è formati il carattere e l'educazione in modo da non creare danni nell'infanzia.

Gioco a GTA dall'età di 10 anni! Che capolavoro! *_* E la motosega poi... VROOOOOOOOOOOOM!!!!! :D :D :D (Dai, basta fare l'idiota... Però sono tutte vere le cose di prima! >.< Personalmente ritengo GTA si cruento -da PEGI 18- ma dipende come si prende ovviamente).

CITAZIONE
Per chi non lo sapesse ho visto un video su youtube dove un giornalista faceva un servizio su una fiera di fumetti e intervistava i cosplayer facendo domande veramente assurde e al tizio della biglietteria ha chiesto se si vergognava di queste persone! Io mi vergogno di certi incompetenti piuttosto!

Ahahah!! Secondo me era spaventato più che stupido. XD Non sa che quello è il mondo dei balocchi! :)
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 16:18
Avatar

OffXTreme

Group:
Admin
Posts:
18,294

Status:


Beh certo Zio poi la cosa è anche soggettiva, magari il bambino può non risentire della violenza del videogioco, ma è pur sempre un rischio, io da genitore preferirei evitarlo sinceramente, tanto c'è tempo per giocare mica scappa.
Per esempio mio cugino da piccolo sarà stato molto influenzato dai videogiochi e lo si vedeva dal suo carattere, violento e agitato, rompeva tutto e non ubbidiva mai, lo rimproveravano e aveva la faccia tosta di fregarsene (ma non parliamo di 10 anni ma molti meno). Ora però che ne ha 15 è molto più tranquillo, come dicono tutti in famiglia "si è calmato". Magari sarà anche perché non c'erano problemi familiari.
È anche importante che il bambino sappia quale sia la differenza tra realtà e finzione, quel bambino che dicevo io si è buttato dal balcone pensando di essere un pokémon, se l'ha fatto davvero per questo, non penso che aveva ben chiaro questo concetto.

Riguardo al giornalista non so che pensare ma secondo me aveva fatto domande inappropriate e al limite dell'offensivo (non le ricordo tutte ma ricordo lo sconvolgimento generale)(ah il video è stato eliminato da youtube poi non so se è stato rimesso), c'è molta diffidenza da parte di molti nei confronti di questo mondo, se leggi fumetti, giochi ai videogame o ti travesti per le persone comuni sei un deviato, un bambino, un pazzo o che so io...le stesse persone poi guardano programmi spazzatura e spettegolano dei vicini di casa.
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 19:05
Avatar

ZioNick

Group:
Member
Posts:
75,222
Location:
Campobasso (CB)

Status:


CITAZIONE (~Elinor~ @ 31/1/2013, 16:18) 
Beh certo Zio poi la cosa è anche soggettiva, magari il bambino può non risentire della violenza del videogioco, ma è pur sempre un rischio, io da genitore preferirei evitarlo sinceramente, tanto c'è tempo per giocare mica scappa.
Per esempio mio cugino da piccolo sarà stato molto influenzato dai videogiochi e lo si vedeva dal suo carattere, violento e agitato, rompeva tutto e non ubbidiva mai, lo rimproveravano e aveva la faccia tosta di fregarsene (ma non parliamo di 10 anni ma molti meno). Ora però che ne ha 15 è molto più tranquillo, come dicono tutti in famiglia "si è calmato". Magari sarà anche perché non c'erano problemi familiari.
È anche importante che il bambino sappia quale sia la differenza tra realtà e finzione, quel bambino che dicevo io si è buttato dal balcone pensando di essere un pokémon, se l'ha fatto davvero per questo, non penso che aveva ben chiaro questo concetto.

Ovviamente serve scindere i casi! Mi dispiace per tuo cugino, e sono contento per dopo! Comunque si, i bambini usano l'immaginazione... Però bruttarsi dal balcone è troppo si... Ma di quale bambino parlavi? Non tuo cugino, giusto?

CITAZIONE (~Elinor~ @ 31/1/2013, 16:18) 
Riguardo al giornalista non so che pensare ma secondo me aveva fatto domande inappropriate e al limite dell'offensivo (non le ricordo tutte ma ricordo lo sconvolgimento generale)(ah il video è stato eliminato da youtube poi non so se è stato rimesso), c'è molta diffidenza da parte di molti nei confronti di questo mondo, se leggi fumetti, giochi ai videogame o ti travesti per le persone comuni sei un deviato, un bambino, un pazzo o che so io...le stesse persone poi guardano programmi spazzatura e spettegolano dei vicini di casa.

Sei semplicemente un bimbo, infantile, che non è cresciuto. Eh... Io quando ne parlo li vedo gli occhi della gente, e queste emozioni carpisco... Ma alla fine non mi ci metto a discutere più di tanto, perché loro nelle apparenze accettano questa tua passione. Ma dentro molto spesso la deridono.
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 20:09
Avatar

OffXTreme

Group:
Admin
Posts:
18,294

Status:


Noooo non mio cugino xD ricordo anni fa che fece notizia un bambino che si buttò dal balcone pensando di essere un pokémon.
Ecco l'articolo è del 2000 http://archiviostorico.corriere.it/2000/ma...005051207.shtml
Conclusione dell'accaduto http://archiviostorico.corriere.it/2000/ma...005097423.shtml
Quà ce n'è un'altro addirittura http://archiviostorico.corriere.it/2000/ot...010103996.shtml
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 22:47
Avatar

ZioNick

Group:
Member
Posts:
75,222
Location:
Campobasso (CB)

Status:


Oddio mi dispiace tantissimo per il bimbo... :(

Letto tutto l'articolo... Oddio mi dispiace per Matteo... :( Non lo sapevo!! :(
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 22:53
Avatar

OffXTreme

Group:
Admin
Posts:
18,294

Status:


A me era rimasto molto impresso anche perché sai...io giocavo con i pokémon ai tempi era una fissazione tremenda e quindi persone che ti venivano a dire "ah! hai visto che è successo!" come se io ero tanto cretina da buttarmi da un balcone...O.o certo...
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 23:01
Avatar

ZioNick

Group:
Member
Posts:
75,222
Location:
Campobasso (CB)

Status:


CITAZIONE (~Elinor~ @ 31/1/2013, 22:53) 
A me era rimasto molto impresso anche perché sai...io giocavo con i pokémon ai tempi era una fissazione tremenda e quindi persone che ti venivano a dire "ah! hai visto che è successo!" come se io ero tanto cretina da buttarmi da un balcone...O.o certo...

Eri più grande però. Lui aveva 4 anni e mezzo... :(
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 23:04
Avatar

OffXTreme

Group:
Admin
Posts:
18,294

Status:


Appunto ero più grande inoltre il fatto che fosse successa questa disgrazia non voleva dire che i pokèmon erano il male (cioè ero più grande ma i pokémon non me li dovevano toccare nessuno)
 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2013, 23:51
Avatar

ZioNick

Group:
Member
Posts:
75,222
Location:
Campobasso (CB)

Status:


CITAZIONE (~Elinor~ @ 31/1/2013, 23:04) 
Appunto ero più grande inoltre il fatto che fosse successa questa disgrazia non voleva dire che i pokèmon erano il male (cioè ero più grande ma i pokémon non me li dovevano toccare nessuno)

Mettiamo le cose in chiaro! :P
 
Web  Top
view post Posted on 1/2/2013, 00:43
Avatar

OffXTreme

Group:
Admin
Posts:
18,294

Status:


Infatti è.é

non me li doveva* toccare nessuno l'avevo scritto giusto poi non so che ho fatto scusate xD
 
Web  Top
view post Posted on 1/2/2013, 00:55
Avatar

ZioNick

Group:
Member
Posts:
75,222
Location:
Campobasso (CB)

Status:


Tranquilla il senso si era capito! ;)
 
Web  Top
view post Posted on 2/2/2013, 00:19
Avatar


Group:
Global mod
Posts:
8,322
Location:
Pianeta X

Status:


Non vedo dove stia il paragone sinceramente.
Che i bambini di oggi siano lobotomizzati dalla violenza dei videogiochi può anche essere vero, ma da lì a dire che i videogiochi trasformano i bambini in pazzi o in killer ce ne vuole.
Il caso sarà stato brutto ma, fra un bambino di 4 anni che non riesce a distinguere fra realtà e finzione e un ragazzo giovane, ma ormai adulto, che uccide una donna per problemi suoi mentali, ne passa di acqua sotto i ponti.
E qui come in altri casi cartoni, videogiochi ecc... sono semplicemente stati presi per fare notizia. Il bambino si sarebbe potuto buttare dal terrazzo imitando Bugs Bunny, un qualsiasi film o telefilm o perfino qualche porcata vista nei tg o nei reality.
Che abbia fatto quella cosa durante Pokemon è semplicemente una casualità, nonchè l'incoerenza dei genitori che, invece di tenere il bambino sott'occhio, lo piazzano davanti alla tv senza alcun controllo. Pur sapendo quanto pattume ben peggiore vi giri, di quello che veramente condiziona il cervello di una persona.
Già il pensare "i videogiochi fanno il lavaggio del cervello" è dare spazio a queste persone bigotte che si nascondono dietro a fatti isolati, e che non sono ricollegabili a nessuna forma logica inerente a cartoni, videogiochi et similia, per dare atto all'eterna caccia alle streghe che vorrebbe i ragazzi d'oggi "a divertirsi in modo normale". Perchè giocare ai videogiochi, guardare cartoni, appassionarsi a qualcosa ad oggi è da "sfigati" e da "anormali", come se fosse una patologia. Comportarsi da pecora invece è giusto e benvisto. Uscire, bere come dei maiali, ammazzarsi per strada, andare in discoteca a drogarsi, comportarsi come idioti e bulleggiare, ammazzarsi di botte nei vicoli. E qui non c'è da essere di parte, ormai è dimostrato ampiamente che il 70% dei ragazzi è convinto che questo sia "lo sballo".
Ma invece di chiudere le discoteche e tassare i bar che vendono alcolici ai minori, si punta il dito sui videogiochi, il terribile male del ventesimo secolo!!!
Vabbè.
 
Top
21 replies since 31/1/2013, 09:12   178 views
  Share