La prima grana milanese del giocatore del Milan, in sosta vietata a Linate. Stavamo aspettando la prima Balotellata e puntualmente è arrivata a poco meno di una settimana dallo sbarco di Supermario in Italia. L'attaccante del Milan Mario Balotelli, di ritorno dalla trasferta in Olanda, aveva lasciato la macchina in divieto di sosta davanti alla zona degli arrivi per attendere un gruppo di amici in arrivo all'aeroporto di Linate.
In base ad una prima ricostruzione, una pattuglia dei vigili che presidiava la zona gli ha intimato di parcheggiare in un'altra zona il veicolo, ottenendo una risposta positiva da Supermario che si è allontanato, per poi tornare a parcheggiare in sosta vietata.
Dopo un controllo più approfondito i ghisa hanno constatato che sul parabrezza mancava il contrassegno dell'assicurazione, la cui esibizione è obbligatoria, E' nato un diverbio durato qualche minuto con momenti di vera tensione, secondo quando riportato dall'agenzia Ansa, sedato dall'intervento dei carabinieri che passavano di pattuglia. Si sarebbe addirittura sfiorata la rissa, in base a quello che dicono alcuni passanti.
A difesa del giocatore arriva puntuale il comunicato di Via Turati. Questa la versione del club rossonero, che contrasterebbe con quanto riportato da tutti gli organi di informazione: " Oggi all’aeroporto di Linate una pattuglia della polizia locale ha effettuato un normale controllo sull’autovettura Audi in uso a Mario Balotelli. Contrariamente a quanto riportato da alcune fonti di informazione, non vi è stato alcun litigio e al termine del controllo Mario Balotelli si è recato regolarmente a Milanello per partecipare all’allenamento pomeridiano".
Fonte